Aracee

E' una grande famiglia di piante angiosperme monocotiledoni che comprende circa 140 generi e oltre 3.700 specie. Le piante appartenenti a questa famiglia sono note per la loro infiorescenza caratteristica, lo spadice, spesso avvolto da una grande brattea chiamata spata.

 Le Aracee sono estremamente varie in termini di portamento. Possono essere erette, rampicanti, epifite, acquatiche o terrestri. Alcune specie sono piccole e delicate, mentre altre sono tra le più grandi e imponenti del regno vegetale. Molte di queste piante hanno un apparato radicale rizomatoso o tuberoso.

Le foglie sono generalmente grandi, coriacee e spesso lobate o divise. Possono essere disposte in modo alternato, opposto o a rosetta. La forma e la dimensione delle foglie variano notevolmente tra le specie, da foglie cuoriformi a foglie palmate o pennate. Alcune specie hanno foglie perforate o con margini ondulati.

La caratteristica distintiva delle Aracee è l'infiorescenza chiamata spadice, che è un asse fiorale spesso e carnoso ricoperto da piccoli fiori. Lo spadice è spesso circondato da una brattea chiamata spata, che può essere colorata o verde, e ha la funzione di proteggere l'infiorescenza e attirare gli impollinatori. La spata può essere semplice e stretta, oppure larga e vistosa.

I fiori delle Aracee sono solitamente piccoli e poco appariscenti, e spesso privi di petali. Sono ermafroditi o unisessuali e sono disposti densamente sullo spadice. Nelle specie a fiori unisessuali, i fiori maschili e femminili sono spesso separati sullo stesso spadice.

I frutti sono bacche o drupe, spesso carnosi, che contengono uno o più semi. In molte specie, i frutti maturi sono colorati e attraggono gli animali per la dispersione dei semi.

 

AGLAONEMA  è composto da piante sempreverdi originarie delle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia sud-orientale e della Nuova Guinea. Le piante del genere Aglaonema sono erbacee perenni, con un portamento compatto e cespuglioso. Crescono lentamente e, a seconda della specie, possono raggiungere un'altezza compresa tra 30 cm e 1 metro. Sono piante rizomatose, il che significa che si diffondono principalmente attraverso i loro rizomi sotterranei. Le foglie dell'Aglaonema sono lanceolate o ovali, con una consistenza lucida e coriacea. Sono disposte in modo alternato lungo gli steli e presentano una straordinaria varietà di colori e motivi. Il colore di base delle foglie è generalmente verde, ma può essere arricchito da macchie, strisce o venature di colore argento, grigio, crema, rosso o rosa, a seconda della specie o della varietà. Questa varietà di fogliame è una delle caratteristiche che rende l'Aglaonema così apprezzata in ambito ornamentale. L'infiorescenza è composta da uno spadice relativamente piccolo, circondato da una spata di colore bianco, verde o crema. Tuttavia, i fiori dell'Aglaonema sono poco appariscenti e raramente vengono notati rispetto al fogliame. Abbiamo descritto le specie A. costatum, A. crispus e A. modestum.

ALOCASIA  è composto da circa 70-80 specie di piante erbacee perenni originarie delle regioni tropicali dell'Asia sud-orientale, del Pacifico meridionale e dell'Australia.. Le piante di Alocasia hanno un portamento erbaceo e sono caratterizzate da grandi foglie ornamentali che emergono da robusti rizomi sotterranei. A seconda della specie, l'altezza può variare notevolmente, da piante compatte alte circa 30 cm a esemplari che raggiungono 2-3 metri di altezza. Le foglie dell'Alocasia sono grandi, coriacee e spesso a forma di freccia o di cuore. Il colore delle foglie può variare dal verde scuro al verde brillante, spesso con venature prominenti e talvolta con sfumature metalliche o argentee. Alcune specie e varietà presentano foglie viola scuro, nere o con bordi chiari. Le foglie sono uno degli aspetti più distintivi del genere e sono spesso il motivo per cui queste piante sono coltivate a scopo ornamentale. Come altre piante della famiglia delle Araceae, l'Alocasia produce infiorescenze composte da uno spadice e una spata. Tuttavia, i fiori sono generalmente poco appariscenti e spesso nascosti dal fogliame. Abbiamo descritto le specie A. macrorrhiza, A. cucullata e A. cuprea, A. zebrina.

ANTHURIUM  comprende oltre 1.000 specie di piante perenni, erbacee ed epifite, originarie delle regioni tropicali e subtropicali delle Americhe, in particolare delle foreste pluviali del Sud America e dei Caraibi. Le piante di Anthurium possono essere terrestri, epifite (che crescono sugli alberi) o litofite (che crescono sulle rocce). Hanno un portamento cespuglioso o strisciante e possono raggiungere altezze variabili a seconda della specie, da pochi centimetri a oltre un metro. Sono caratterizzate da steli eretti o rampicanti e radici aeree che consentono loro di assorbire umidità e sostanze nutritive dall'ambiente circostante. Le foglie dell'Anthurium sono solitamente grandi, coriacee e lucide, con forme che variano da lanceolate a cuoriformi o lobate, a seconda della specie. Il colore delle foglie è generalmente verde, ma può variare in tonalità a seconda della specie e delle condizioni di coltivazione. La caratteristica più distintiva del genere Anthurium è la sua infiorescenza, composta da uno spadice (una struttura a forma di cilindro) circondato da una spata (una brattea modificata). La spata è spesso erroneamente considerata il fiore della pianta, ma in realtà è una foglia modificata che può variare in colore dal rosso, rosa, bianco, verde al viola. Lo spadice, invece, è la vera infiorescenza, composta da numerosi piccoli fiori disposti a spirale. Le infiorescenze sono molto durature e sono comunemente utilizzate come fiori recisi. Abbiamo descritto la specie A. andreanum.

ARUM  comprende circa 25-30 specie di piante erbacee perenni originarie delle regioni temperate dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia occidentale. Le piante del genere Arum sono erbacee perenni che crescono da un rizoma sotterraneo o da un tubero. Hanno un portamento compatto, con foglie che emergono direttamente dal rizoma. La pianta generalmente raggiunge un'altezza di 20-50 cm, a seconda della specie. Le foglie dell'Arum sono generalmente lanceolate o sagittate (a forma di freccia), con margini lisci o leggermente ondulati. Le foglie sono verdi e spesso presentano macchie o striature più chiare. La loro consistenza è carnosa e lucida, e emergono in primavera direttamente dal terreno. La caratteristica distintiva del genere Arum è la sua infiorescenza, composta da uno spadice e una spata. Lo spadice è un'infiorescenza eretta, simile a una colonna, che porta piccoli fiori poco appariscenti. È circondato da una spata, una brattea grande e vistosa che può variare in colore dal bianco al verde chiaro, al viola scuro. Abbiamo descritto la specie A. italicum

CALADIUM. è composto da circa 14 specie di piante erbacee perenni, originarie delle foreste pluviali tropicali dell'America centrale e meridionale, in particolare del Brasile e della Guyana. Le piante di Caladium crescono da tuberi sotterranei e hanno un portamento compatto e cespuglioso, raggiungendo generalmente un'altezza di 30-60 cm. Le foglie, che emergono direttamente dal tubero, sono il principale elemento ornamentale della pianta. 

Le foglie del Caladium sono ampie, sottili e a forma di cuore o freccia, con margini lisci. Sono note per la loro straordinaria varietà di colori e disegni, che possono includere combinazioni di verde, bianco, rosa, rosso e crema. Le foglie spesso presentano venature prominenti e bordi contrastanti, creando un effetto visivo molto attraente. A seconda della varietà, i colori delle foglie possono variare dal tenue al vivace.  Come altre piante della famiglia delle Araceae, il Caladium produce un'infiorescenza composta da uno spadice (una struttura a forma di cilindro che porta i fiori) e una spata (una brattea modificata che circonda lo spadice). Tuttavia, i fiori del Caladium sono piccoli, poco appariscenti e di scarso interesse ornamentale rispetto al fogliame. Abbiamo descxritto le seguenti specie : C. gingerland, C.  bicolor, C. humboldtii, C. palacioanum.

COLOCASIA  comprende circa 25 specie di piante erbacee perenni, originarie delle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia e dell'Africa. Le piante di Colocasia hanno un portamento eretto e possono raggiungere un'altezza compresa tra 1 e 2 metri, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. Crescono da cormi o rizomi sotterranei e sviluppano un ampio fogliame che può formare ciuffi densi. Le foglie sono grandi, cuoriformi o sagittate (a forma di freccia), con margini lisci e una superficie spesso lucida. Le foglie possono variare in colore dal verde chiaro al verde scuro, e alcune varietà possono presentare sfumature di viola o nero. Le foglie sono sostenute da lunghi piccioli carnosi che emergono direttamente dal rizoma. Le piante di Colocasia producono un'infiorescenza tipica della famiglia delle Araceae, composta da uno spadice circondato da una spata. Tuttavia, la fioritura è relativamente rara in coltivazione e non rappresenta l'aspetto principale di interesse ornamentale della pianta. Quando presente, la spata è di colore bianco o giallastro, e lo spadice contiene piccoli fiori poco appariscenti. Abbiamo descritto la specie C. esculenta.

CRYPTORYNE  è composto da circa 60 specie di piante acquatiche, diffuse principalmente in Asia, soprattutto in India, Sri Lanka, Indonesia, Malesia e le Filippine. 

Le piante del genere Cryptocoryne sono erbacee perenni e, a seconda della specie, possono variare in dimensioni, da piccole piante compatte a esemplari più grandi. Crescono principalmente in ambienti acquatici o semi-acquatici, come corsi d'acqua lenti, laghi e paludi, spesso in condizioni di bassa luminosità. Le foglie delle Cryptocoryne sono generalmente allungate, lanceolate o ovali, con margini lisci o leggermente ondulati. Il colore delle foglie varia notevolmente da specie a specie, con tonalità che vanno dal verde chiaro al verde scuro, fino al rosso, al marrone o al viola. Le foglie possono essere sommerse o emergenti, a seconda delle condizioni di crescita. La fioritura delle Cryptocoryne è piuttosto rara negli acquari, ma in natura producono un'infiorescenza tipica delle Araceae, composta da uno spadice e una spata. La spata può variare in colore dal bianco al giallo, al rosso o al viola, e si presenta in forma tubolare o a spirale, spesso con un'apertura stretta. Abbiamo descritto le specie  C.beckettii C.crispatula  C.parva, C.ponderifolia, C.undulata , C.willisii , C.wendtii .

DIEFFENBACHIA  è composto da circa 30 specie di piante perenni originarie delle regioni tropicali dell'America centrale e meridionale. Le piante di Dieffenbachia hanno un portamento eretto, con fusti robusti e carnosi che possono raggiungere altezze variabili tra 50 cm e oltre 2 metri, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. Crescono formando un cespuglio o una struttura verticale con un fusto centrale ben definito. Le foglie sono uno degli aspetti più attraenti della Dieffenbachia. Sono di grandi dimensioni, ovali o lanceolate, e presentano variegature che vanno dal verde chiaro al verde scuro, con macchie bianche, crema o gialle che le rendono particolarmente decorative. Le foglie sono disposte a spirale lungo il fusto. Come altre piante della famiglia delle Araceae, le Dieffenbachia producono infiorescenze composte da uno spadice avvolto da una spata. Tuttavia, la fioritura è rara nelle piante coltivate in interni e non rappresenta un elemento di grande interesse ornamentale. Abbiamo descfritto le specie D. seguine camille, D. seguine exotica, D. seguine tropic.

DRACUNCULUS  è composto da poche specie di piante perenni, originarie del Mediterraneo, dell'Europa meridionale e del Nord Africa. è composto da poche specie di piante perenni, originarie del Mediterraneo, dell'Europa meridionale e del Nord Africa. Le foglie sono larghe, profondamente lobate o palmate, con margini ondulati. Spesso sono di un verde brillante, a volte con venature più scure. La disposizione delle foglie è alterna lungo il fusto. L'infiorescenza è l'aspetto più distintivo del genere Dracunculus. Consiste in una lunga spata di colore rosso-violaceo o nero-porpora, che avvolge uno spadice centrale scuro e slanciato. L'infiorescenza può raggiungere dimensioni notevoli, fino a 50 cm di lunghezza. L'emissione di un odore sgradevole, simile a carne in decomposizione, è una caratteristica adattativa per attirare insetti impollinatori come le mosche. Abbiamo descritto la specie D. vulgaris.

MONSTERA comprende circa 50 specie di piante sempreverdi, originarie delle foreste tropicali dell'America centrale e meridionale. Le foglie sono una delle caratteristiche più distintive del genere Monstera. Sono generalmente grandi, di forma cuoriforme o ovale, e possono sviluppare fenditure o perforazioni, un adattamento che permette alla pianta di resistere ai venti forti e alla pioggia battente nelle foreste tropicali. Il colore delle foglie varia dal verde scuro al verde brillante.  Le piante di Monstera sviluppano radici aeree, che consentono loro di arrampicarsi su altre piante o superfici, facilitando la crescita verso la luce nelle foreste ombrose. Le infiorescenze sono tipiche della famiglia delle Araceae, con una spata che circonda lo spadice. I fiori sono piccoli e poco appariscenti. Abbiamo descritto le specie M. adansoinii e M. deliciosa

ORONTIUM  Il genere Orontium appartiene alla famiglia delle Araceae ed è costituito da poche specie di piante acquatiche perenni. Il genere è originario del Nord America. Le foglie emergenti sono lunghe, strette, e di forma lanceolata, spesso con una superficie cerosa che le rende idrorepellenti. Le foglie galleggiano o si estendono sopra la superficie dell'acqua. Il colore delle foglie è generalmente verde scuro nella parte superiore, mentre il lato inferiore può avere un riflesso più pallido o bluastro. La caratteristica più distintiva del genere Orontium è la sua infiorescenza, che consiste in uno spadice eretto, di colore giallo brillante, che emerge ben al di sopra delle foglie. A differenza di altre piante della famiglia delle Araceae, lo spadice di Orontium non è circondato da una spata visibile. Questo spadice giallo simile a una "clava dorata" dà origine al nome comune "golden club.". Abbiamo descritto la specie O. aquaticum.

PELTANDRA  comprendente piante acquatiche o semi-acquatiche originarie delle regioni umide del Nord America.. Le foglie di Peltandra sono grandi, con una forma generalmente ovale o a cuore, e presentano una caratteristica vena centrale prominente. La superficie delle foglie è lucida e può essere di colore verde scuro o verde chiaro. Le foglie sono ancorate a lunghi piccioli che emergono dall'acqua e possono galleggiare o essere sostenute sopra la superficie.  Come altre piante della famiglia delle Araceae, le specie di Peltandra producono infiorescenze costituite da uno spadice (un'infiorescenza cilindrica) e da una spata (una foglia modificata che avvolge lo spadice). Tuttavia, le infiorescenze di Peltandra sono relativamente meno appariscenti rispetto ad altre aracee. Lo spadice è solitamente di colore verde o giallo pallido e può essere più o meno emergente a seconda della specie. Abbiamo descritto la specie P. virginica.

PHILODENDRON  Originario delle foreste tropicali dell'America centrale e meridionale.- Le foglie di Philodendron sono variabili nella forma, che può andare da cuoriforme a lobata, a pennata o a forma di lancia, a seconda della specie. Possono essere di colore verde scuro, verde chiaro, o variegato con toni di giallo o bianco. Le foglie sono spesso lucide e possono essere molto grandi, soprattutto nelle specie tropicali. Le piante di Philodendron possono essere di tipo rampicante, strisciante o erbaceo. Alcune specie crescono come rampicanti e possono essere utilizzate per decorare pareti o supporti, mentre altre possono essere coltivate come piante pendenti in vasi sospesi. Alcuni Philodendron hanno anche un portamento arbustivo. Molte specie di Philodendron sviluppano radici aeree che possono ancorare la pianta a supporti o captare l'umidità dall'aria, utile per la crescita nelle foreste pluviali. Le infiorescenze di Philodendron sono tipiche della famiglia delle Araceae e consistono in uno spadice (un'infiorescenza cilindrica) avvolto da una spata (una foglia modificata). Tuttavia, le infiorescenze non sono particolarmente appariscenti o decorative e spesso passano inosservate rispetto al fogliame decorativo. Abbiamo descritto le seguenti specie : P. bipennatifidum, P. erubescens, P. hederaceum, P. pertusum, P. speciosum.

PISTIA  è composto da piante acquatiche galleggianti conosciute per la loro capacità di formare dense rosette di foglie galleggianti sulla superficie dell'acqua. Le piante di Pistia sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali del mondo. Le foglie di Pistia sono disposte in una rosetta densa e formano una forma di "cuffia" o "lettuce" (insalata), da cui deriva il nome comune "lettuce water." Le foglie sono di forma ovata o ellittica, con margini leggermente ondulati e una superficie ruvida o vellutata. Il colore delle foglie può variare dal verde chiaro al verde scuro, e possono presentare una leggera colorazione bluastra o grigiastra.  Le piante di Pistia sviluppano radici lunghe e filamentose che pendono verso il basso dall'interno della rosetta, immergendosi nell'acqua. Queste radici sono adattate per assorbire nutrienti e per mantenere la pianta galleggiante. 

Le infiorescenze di Pistia sono relativamente discrete e non particolarmente appariscenti. Si presentano come spighe o spadici piccoli che emergono dal centro della rosetta e sono circondati da una spata.I fiori di Pistia sono piccoli e poco appariscenti, disposti lungo lo spadice. La loro funzione principale è la riproduzione, e anche se non sono particolarmente decorativi, contribuiscono al ciclo di vita della pianta. Abbiamo descritto la specie P. striatioides.

SCINDAPSUS  include piante rampicanti e epifite, molto apprezzate per le loro foglie decorative e la loro facilità di coltivazione. Originario delle foreste tropicali dell'Asia e del Pacifico. Le foglie di Scindapsus sono spesso cuoriformi, ovali o a forma di cuore, e possono variare in dimensioni e colore a seconda della specie. Le foglie sono generalmente lucide e possono presentare varie tonalità di verde, spesso con venature argentate, gialle o bianche che aggiungono un effetto decorativo. Alcune specie hanno foglie variegate o maculate. Le piante di Scindapsus sviluppano radici aeree che possono essere utilizzate per arrampicarsi e per assorbire umidità e nutrienti dall'aria. Le infiorescenze sono simili a quelle di altre aracee, con uno spadice (un'infiorescenza cilindrica) e una spata (una foglia modificata che avvolge lo spadice). Tuttavia, le infiorescenze di Scindapsus sono relativamente poco appariscenti e non sono particolarmente decorative rispetto ad altre piante della famiglia. Abbiamo descritto le specie S. aureus e S. pictus.

SPATHIPHYLLUM  Le piante di Spathiphyllum sono originarie delle regioni tropicali dell'America Centrale e Meridionale, dove crescono in ambienti umidi e ombrosi, come le foreste pluviali. Le foglie di Spathiphyllum sono grandi, ovali e di un verde scuro e lucido. La superficie delle foglie è generalmente liscia e può avere margini leggermente ondulati. Le foglie crescono da una rosetta basale e sono sostenute da piccioli lunghi. La caratteristica distintiva del genere Spathiphyllum è la sua infiorescenza. Le piante producono un'infiorescenza composta da uno spadice (una spiga di fiori piccoli e strettamente disposti) e da una spata (una grande brattea che avvolge lo spadice). La spata è generalmente bianca e a forma di vela, conferendo alla pianta un aspetto elegante. In alcune specie, la spata può essere di colore verde o bianco crema. Abbiamo descritto la specie S. wallisii.

ZAMIOCULCAS  Originaria delle regioni tropicali dell'Africa orientale. Le foglie di Zamioculcas sono carnose, lucide e di un verde scuro intenso. Crescono in segmenti fogliari opposti lungo un rachide centrale, che conferisce alla pianta un aspetto simile a quello di una palma o di una felce. Le foglie sono di forma lanceolata e possono avere una superficie cerosa che aiuta a trattenere l'umidità. La pianta ha un fusto sotterraneo che funge da riserva di nutrienti e acqua, permettendo alla pianta di resistere a periodi di siccità. Questo rizoma è spesso gonfio e può essere visibile se la pianta viene estratta dal vaso. Le infiorescenze di Zamioculcas sono relativamente discrete e meno appariscenti rispetto ad altre piante della famiglia delle Araceae. Consistono in uno spadice circondato da una spata. Gli spadici sono piccoli e di colore verde, e non sono particolarmente decorativi. Abbiamo descritto la specie Z. zamiifolia.

ZANTEDESCHIA  è composto da piante perenni conosciute comunemente come "calla". Le foglie di Zantedeschia sono grandi, ovali o a forma di freccia, e possono essere di colore verde scuro o variegato con macchie bianche. Le foglie crescono da un rizoma sotterraneo e hanno una superficie liscia e lucida. La caratteristica più distintiva di Zantedeschia è la sua infiorescenza, che è costituita da una spata (una grande brattea a forma di vela) e da uno spadice (una spiga cilindrica di fiori piccoli). La spata è tipicamente di colore bianco, crema, rosa, giallo o arancione, a seconda della specie e della varietà, e può essere a forma di tromba o di campana. I fiori veri e propri sono piccoli e si trovano lungo lo spadice, che è avvolto dalla spata. Abbiamo descritto le specie Z. aethiopica, Z.albomaculata, Z. elliottiana, Z. schwarzwalder.

Sottofamiglia Lemnacee Tradizionalmente, le Lemnaceae erano considerate una famiglia distinta, ma recenti studi genetici e molecolari hanno suggerito che siano strettamente imparentate con la famiglia delle Araceae. In passato, le Lemnaceae erano considerate una famiglia separata, comprendente piante acquatiche molto semplici, come le lenticchie d'acqua (Lemna, Wolffia, Spirodela, ecc.). Questa famiglia era distinta dalle Araceae. Le Araceae sono note per le loro piante terrestri o acquatiche più complesse, caratterizzate dall'infiorescenza detta spata e spadice. Studi filogenetici e molecolari hanno rivelato che le Lemnaceae sono strettamente imparentate con le Araceae, tanto da essere considerate una sottofamiglia delle Araceae. Quindi, secondo la classificazione moderna, le Lemnaceae non sono più considerate una famiglia a sé stante ma fanno parte delle Araceae.

Le Lemnaceae hanno un corpo vegetativo estremamente ridotto, chiamato fronda, che può essere ovale, rotonda o a forma di disco. La fronda non è un vero fusto o foglia, ma una struttura galleggiante che funge da organo fotosintetico e di assorbimento dei nutrienti. Le radici, se presenti, pendono verso il basso dalla fronda e sono semplici e non ramificate.

Le piante delle Lemnaceae sono minuscole, con fronde che possono misurare da pochi millimetri a meno di un centimetro di diametro, a seconda della specie.

I fiori sono ridotti al minimo e sono raramente osservati. Ogni fronda può produrre uno o più fiori minuscoli, composti da un unico stame (parte maschile) e un pistillo (parte femminile), senza petali o sepali evidenti.

LEMNA  comprende piante acquatiche galleggianti comunemente conosciute come lenticchie d'acqua. Queste piante sono tra le più semplici e piccole piante da fiore e sono diffuse nelle acque dolci di tutto il mondo. Le piante di Lemna non hanno un vero fusto o foglie come le piante terrestri. Il loro corpo vegetativo consiste in una struttura piatta e galleggiante chiamata fronda. La fronda è solitamente ovale o ellittica, di colore verde, e può essere liscia o leggermente rugosa. Le fronde di Lemna sono molto piccole, generalmente tra 2 e 5 millimetri di lunghezza, a seconda della specie. La maggior parte delle specie di Lemna ha una singola radice non ramificata che pende verso il basso nell'acqua, aiutando a stabilizzare la pianta e ad assorbire i nutrienti dall'ambiente acquatico. I fiori sono estremamente semplici e di piccole dimensioni, spesso difficili da notare. Ogni fronda può produrre fiori minuscoli con un singolo stame e un pistillo. Non hanno petali né sepali evidenti. Abbiamo descritto la specie L. minor

 




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