Apocynacee
Le Apocynaceae sono prevalentemente diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo, ma alcune specie sono adattate anche a climi temperati. Si possono trovare in una varietà di ambienti, tra cui foreste pluviali, savane e aree costiere.
Le piante di questa famiglia comprendono alberi, arbusti, liane e piante erbacee perenni. Le liane sono spesso rampicanti vigorose, mentre gli alberi e gli arbusti possono variare da piccoli e compatti a grandi e imponenti.
Le foglie delle Apocynaceae sono generalmente semplici, opposte o verticillate (disposte in cerchio intorno al fusto). Sono spesso di forma ovata o ellittica, con margini interi. In molte specie, le foglie sono coriacee e possono presentare un aspetto lucido. Le piante di questa famiglia sono generalmente sempreverdi.
I fiori delle Apocynaceae sono tipicamente attinomorfi (simmetrici radialmente) e possono essere unisessuali o bisessuali. Sono caratterizzati da corolle tubolari o a forma di imbuto, spesso con cinque petali. I fiori sono solitamente vistosi e possono essere di vari colori, tra cui bianco, giallo, rosa, rosso e viola. Molte specie hanno fiori profumati e producono nettare, attirando impollinatori come farfalle e api.
I frutti delle Apocynaceae variano notevolmente tra le specie. Possono essere bacche, drupe o follicoli (frutti secchi che si aprono per liberare i semi). Alcune piante producono frutti carnosi e commestibili, mentre altre producono frutti secchi e velenosi.
Una delle caratteristiche distintive della famiglia Apocynaceae è la presenza di un lattice bianco, che fuoriesce quando la pianta viene tagliata o danneggiata. Questo lattice contiene spesso alcaloidi tossici e può essere irritante per la pelle e pericoloso se ingerito.
ADENIUM comprende piante succulente originarie delle regioni tropicali e subtropicali dell'Africa e della penisola arabica. Adenium è una pianta succulenta che assume la forma di un arbusto o un piccolo albero. La caratteristica più distintiva è il suo caudice (tronco rigonfio alla base), che funge da riserva d'acqua e le permette di sopravvivere in condizioni di siccità. Il caudice può diventare massiccio e assume forme irregolari, conferendo alla pianta un aspetto scultoreo. Le foglie sono generalmente semplici, alternate, e di forma ovata o ellittica. Sono di colore verde scuro e spesso si concentrano nella parte terminale dei rami. In condizioni di siccità, le foglie possono cadere per ridurre la perdita d'acqua. I fiori di Adenium sono tra gli aspetti più attraenti di queste piante. Sono grandi, tubolari, e solitamente vistosi, con colori che variano dal rosa al rosso, al bianco, con sfumature talvolta contrastanti. I fiori possono essere singoli o riuniti in grappoli. I frutti di Adenium sono follicoli allungati che si aprono per rilasciare semi piumati, dispersi dal vento. Abbiamo descritto la specie A. obesum
ALLAMANDA è originario delle regioni tropicali del Sud America, in particolare del Brasile. Le specie di Allamanda sono generalmente arbusti o liane rampicanti sempreverdi. Possono crescere rapidamente e raggiungere dimensioni considerevoli. Le foglie di Allamanda sono solitamente semplici, opposte o verticillate (disposte in gruppi di tre o quattro), e di forma ovata o ellittica. Sono di colore verde intenso, con una consistenza leggermente coriacea e una superficie lucida. I fiori sono il principale elemento decorativo di questo genere. Sono grandi, tubolari o a forma di imbuto, e solitamente presentano cinque lobi all'estremità della corolla. I colori variano dal giallo brillante (il colore più comune) al rosa o viola in alcune specie e cultivar. I fiori sono spesso profumati e possono essere solitari o riuniti in infiorescenze terminali. I frutti di Allamanda sono capsule legnose contenenti semi alati. Abbiamo descritto la specie A. cathartica.
CARALLUMA comprende circa 120 specie di piante succulente originarie principalmente delle regioni aride dell’Africa, della Penisola Arabica e dell’India. Sono piante perenni e xerofite, ben adattate a climi caldi e secchi. Le Caralluma sono piante succulente di piccole o medie dimensioni, che si sviluppano come ciuffi di fusti carnosi e angolosi, simili a cactus, con un portamento eretto o decombente. I fusti, spesso a quattro angoli, sono verdi e spessi, con sporgenze appuntite o tubercoli che conferiscono alla pianta una struttura angolosa. Alcune specie presentano piccoli denti o spine ai margini. Le foglie sono ridotte al minimo e spesso cadono rapidamente dopo la comparsa, lasciando i fusti carnosi a svolgere la fotosintesi. Questa caratteristica è un adattamento per ridurre la perdita d'acqua in ambienti aridi. I fiori di Caralluma sono piccoli, a forma di stella e variamente colorati, con sfumature che vanno dal giallo al marrone, al porpora e al rosso. In alcune specie, i fiori possono presentare una superficie lanosa o papillosa. I fiori possono trovarsi raggruppati in infiorescenze situate vicino alla base o ai lati del fusto. I frutti sono follicoli allungati che, una volta maturi, si aprono per rilasciare semi piccoli e leggeri, dotati di un ciuffo di peli. Abbiamo descritto le seguenti specie : C. acutangola, C. buchardii, C. europea, C. fimbriata, C.hesperidium.
DIPLADENIA Il genere, spesso considerato un sinonimo di Mandevilla, appartiene alla famiglia delle Apocynaceae ed è originario delle regioni tropicali e subtropicali dell'America centrale e meridionale. Dipladenia è un arbusto sempreverde o una liana rampicante. A differenza delle piante del genere Mandevilla, Dipladenia ha una crescita più compatta e arbustiva, con steli più corti e una tendenza a non arrampicarsi tanto. Tuttavia, in condizioni ideali, può crescere con fusti lianosi e raggiungere altezze notevoli. Le foglie di Dipladenia sono generalmente ovate o ellittiche, di colore verde scuro, con una superficie lucida. Sono disposte in modo opposto e hanno una consistenza leggermente coriacea. I fiori di Dipladenia sono uno degli elementi più caratteristici e ornamentali della pianta. Sono grandi, a forma di imbuto o campanula, con una corolla composta da cinque petali. I colori variano dal bianco al rosa, al rosso e talvolta al giallo. I frutti sono capsule contenenti semi alati, che si disperdono tramite il vento. Abbiamo descritto le specie D. sundaville red star, D. boliviensis, D. mandeville splendens.
FOCKEA è originario dell'Africa meridionale, in particolare di regioni aride e semi-aride. La caratteristica più distintiva delle piante del genere Fockea è il caudice (parte basale rigonfia), che può diventare piuttosto grande e serve come riserva d'acqua per permettere alla pianta di sopravvivere in ambienti secchi. Questo caudice ha una forma irregolare, spesso rugosa o nodosa, e tende a rimanere basso e vicino al terreno. Il caudice può avere una corteccia grigia o marrone. Le piante di Fockea sviluppano steli sottili e rampicanti che si estendono dal caudice. Questi fusti possono crescere rapidamente e arrampicarsi su supporti naturali come rocce o altre piante. I fusti sono generalmente verdi, lisci e flessibili, e spesso si avvolgono intorno a strutture vicine. Le foglie sono generalmente semplici, opposte o alternate, e di piccole dimensioni. Hanno una forma ovata o ellittica e una consistenza leggermente carnosa. Le foglie sono verdi e talvolta coperte da una sottile peluria. I fiori di Fockea sono piuttosto piccoli e non particolarmente vistosi, ma presentano una forma interessante. Sono tubolari o a forma di stella e di solito di colore bianco, verde-giallastro o crema. I fiori sono unisessuali e le piante possono essere monoiche o dioiche, il che significa che possono portare fiori maschili e femminili sulla stessa pianta o su piante diverse. I frutti di Fockea sono follicoli allungati, che si aprono a maturità per rilasciare semi dotati di una struttura piumosa che facilita la dispersione tramite il vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : F. angustifolia, F. capensis, F. comaru, F. edulis, F. multiflora, F. sinuata.
HOODIA è originario delle regioni aride e semi-aride dell'Africa meridionale, in particolare delle aree desertiche della Namibia, Sudafrica e Botswana. Le piante di Hoodia sono succulente con un aspetto simile ai cactus, anche se non appartengono alla famiglia dei Cactaceae. Crescono in forma di fusti eretti, che possono raggiungere diverse decine di centimetri in altezza, a seconda della specie. I fusti sono generalmente cilindrici, carnosi e ricoperti di spine acuminate lungo la superficie. Queste spine ricordano quelle dei cactus e servono a proteggere la pianta dai predatori e a ridurre la perdita d'acqua. Le piante del genere Hoodia non hanno foglie evidenti, poiché la funzione fotosintetica è svolta dai fusti stessi. Le foglie, quando presenti, sono ridotte a piccole strutture rudimentali che cadono presto. I fiori di Hoodia sono grandi e appariscenti, ma hanno una caratteristica particolare: emettono un odore sgradevole, simile a quello della carne in decomposizione. Questo odore ha lo scopo di attirare insetti impollinatori, in particolare le mosche. I fiori sono generalmente a forma di stella, con cinque petali carnosi, e possono essere di vari colori, tra cui marrone, viola, giallo e rosso. i frutti di Hoodia si sviluppano sotto forma di follicoli allungati, contenenti numerosi semi piccoli. I semi sono dotati di una struttura piumosa che consente loro di essere dispersi dal vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : H. alstonii, H. currorii, H. flava, H.gordonii, H. macrantha, H. pilifera.
HOYA comprende circa 200-300 specie di piante originarie delle aree tropicali e subtropicali dell'Asia, dell'Australia e delle isole del Pacifico. Le piante di Hoya sono principalmente epifite o semi-epifite, anche se alcune possono essere terrestri. Crescono come liane o arbusti rampicanti, spesso con fusti lunghi e sottili che si arrampicano su supporti naturali o artificiali. In natura, tendono a svilupparsi su tronchi o rami di alberi, ma possono anche crescere in vaso con supporti o come piante pendenti. Le foglie del genere Hoya variano notevolmente tra le specie, ma generalmente sono succulente, carnose e di forma ovale o ellittica. La superficie delle foglie è spesso lucida e ha un aspetto ceroso, da cui deriva il nome comune di "pianta di cera". Il colore delle foglie varia dal verde chiaro al verde scuro, e in alcune specie possono essere variegate con macchie o bordi bianchi, gialli o rosa. Uno degli aspetti più affascinanti del genere Hoya sono i suoi fiori. I fiori sono raggruppati in ombrelle composte da molti piccoli fiori a forma di stella. Ogni fiore ha una superficie cerosa e carnosa, e i colori possono variare dal bianco al rosa, al rosso e persino al giallo. Alcune specie producono fiori profumati, che emanano un dolce aroma, soprattutto durante la notte. I frutti sono follicoli allungati, contenenti piccoli semi dotati di un ciuffo di peli (pappo) che aiuta la dispersione tramite il vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : H. australis, H.bella, H. carnosa, H. imperialis, H. kerrii, H.linearis, H. multiflora, H. obovata.
HUERNIA Queste piante sono native delle regioni aride e semi-aride dell'Africa, con una concentrazione di specie nelle aree del Sudafrica e Namibia. Le piante di Huernia sono principalmente succulente e presentano una crescita strisciante o prostrata. I fusti sono spesso carnosi, rigidi e angolari, con una sezione trasversale che può essere a forma di stella o quadrata. Questi fusti possono formare tappeti densi o accrescersi a partire da una base centrale, creando una copertura tappetosa o cespugliosa. Le Huernia generalmente non hanno foglie vere e proprie. La fotosintesi è svolta dai fusti succulenti. Tuttavia, alcune specie hanno strutture fogliari rudimentali o piccole appendici fogliari. I fiori di Huernia sono uno degli aspetti più distintivi e caratteristici del genere. Sono di solito grandi, a forma di stella o corona, e hanno una superficie cerosa o vellutata. I fiori sono spesso di colore vivace, con toni che vanno dal rosso al marrone, al giallo, con macchie o strisce contrastanti. La loro forma insolita e la colorazione vivace li rendono molto attraenti e particolari. I fiori emettono un odore sgradevole, simile a quello della carne in decomposizione, che attira le mosche per l'impollinazione. i fiori sviluppano follicoli allungati, che contengono piccoli semi. I semi sono dotati di una struttura piumosa (pappo) che facilita la dispersione tramite il vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : H. barbata, H. distincta, H. guttata,H. humilis, H. levyi, H. longituba, H.namaquensis, H. oculata, H. pendula, H. pillansi, H.procubens, H. zebrina.
NERIUM Il genere Nerium è composto da arbusti o piccoli alberi sempreverdi che possono raggiungere un'altezza di 2-6 metri. Alcune specie possono raggiungere anche i 10 metri in condizioni ideali. La forma di crescita è generalmente eretta e ramificata, con una struttura densa e ramificata. Le foglie del Nerium sono lanceolate, opache e arricciate ai margini. Sono di colore verde scuro e persistono tutto l'anno. Le foglie sono disposte in modo opposto lungo il ramo e hanno una superficie liscia o leggermente cerosa. I fiori di Nerium sono tra le caratteristiche più distintive del genere. Si presentano in ombrelle terminali o ascellari e possono essere singoli o in gruppi. I fiori sono a forma di tromba o di stella, con petali che variano dal bianco al rosa, al rosso, e possono avere tonalità o sfumature differenti a seconda della varietà. I fiori sono profumati. I frutti sono capsule allungate e bacciformi, che contengono numerosi semi alati. Abbiamo descritto la specie N. oleander.
OXYPETALUM Le piante di Oxypetalum sono principalmente rampicanti o striscianti. Crescono come viti o arbusti con fusti che possono avvolgersi intorno a supporti o pendere da contenitori. Alcune specie sono anche più arbustive e meno rampicanti. Le foglie di Oxypetalum sono generalmente opposte e intere, con una forma che può variare da lanceolata a ellittica. Sono spesso di colore verde scuro, ma alcune specie possono avere foglie variegate con sfumature di verde più chiaro o striature colorate. Le foglie sono solitamente carnose e resistenti. I fiori sono uno degli aspetti più affascinanti di Oxypetalum. Sono tipicamente a forma di stella o tromba e possono variare notevolmente in colore e dimensione a seconda della specie. I fiori sono spesso grandi e appariscenti, con una struttura cerosa o vellutata e possono essere di colore bianco, rosa, blu o viola. In alcune specie, i fiori hanno un aroma piacevole, mentre in altre possono essere privi di profumo. I frutti sono capsule allungate che contengono semi. I semi sono spesso piccoli e possono essere dotati di un pappo (struttura piumosa) che aiuta nella dispersione tramite il vento. Abbiamo descritto la specie O. coeruleum.
PACHYPODIUM comprende una serie di piante succulente originarie delle regioni aride e semi-aride dell'Africa e del Madagascar. Le piante di Pachypodium sono generalmente succulente e presentano una crescita che può variare da cespugliosa a arbustiva o alberata. La maggior parte delle specie ha un tronco o una base ingrossata, spesso spinoso, che serve per immagazzinare acqua e nutrienti. Alcune specie possono crescere come piccoli alberi con un tronco ben sviluppato e rami ramificati. Le foglie di Pachypodium sono carnose, opposte o in rosette, e variano in forma da lanceolata a ovata. Possono essere verdi o grigio-verdi e, in alcune specie, hanno un aspetto ceroso o una superficie leggermente pelosa. La disposizione e la forma delle foglie possono variare a seconda della specie e della fase di crescita della pianta. I fiori di Pachypodium sono generalmente a forma di campana o tromba, con petali che possono essere di colore bianco, giallo, rosa, rosso o arancione. I fiori sono solitamente disposti in racemi o ombrelle e possono avere una bella fragranza. Le piante di Pachypodium producono frutti in forma di capsule allungate, che contengono numerosi semi. I semi sono generalmente piccoli e dotati di un pappo che facilita la dispersione tramite il vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : P. baronii, P. bispinosa, P. brevicaule, P. densiflorum, P. eburneum, P. geayi, P. horombense, P. lamerei, P. leallii, P. menabeum, P.namaquanum, P. rosulatum, P. rutenbergianum, P. saundersii, P. succulentum
PHAEDRANTHUS comprende alcune specie di piante rampicanti originarie dell’America centrale e meridionale. Phaedranthus è un genere di piante rampicanti perenni che utilizzano viticci o fusti flessibili per arrampicarsi su strutture, muri e altre piante. Crescono vigorosamente nei climi tropicali, spesso raggiungendo altezze considerevoli, con fusti che possono diventare legnosi nelle piante più mature. Le foglie sono generalmente opposte, di colore verde intenso e hanno una forma ovale o cuoriforme, con margini lisci. Sono spesso di consistenza coriacea e mantengono un aspetto lucido che dona alla pianta un fascino decorativo. I fiori di Phaedranthus sono tubolari, di dimensioni medie e dai colori vivaci che variano dal giallo al bianco o al rosa, con alcune specie che presentano anche sfumature più scure all’interno della corolla. I fiori sono disposti in piccoli grappoli o infiorescenze singole lungo il fusto. Il frutto è generalmente una capsula allungata, che contiene semi di piccole dimensioni. Abbiamo descritto la specie P. buccinatorus.
PLUMERIA Le piante di Plumeria possono variare da arbusti a alberi piccoli. Hanno una forma di crescita che può essere eretta o a forma di cespuglio, con una struttura ramificata e un aspetto denso. La loro altezza può variare da 1,5 metri fino a 8 metri o più, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. Le foglie di Plumeria sono grandi, opache e lanceolate, con una disposizione a spirale o opposta lungo i rami. Sono generalmente di colore verde scuro e possono raggiungere i 30 cm di lunghezza. Le foglie sono carnose e resilienti, e spesso cadono durante la stagione secca o quando la pianta entra in un periodo di riposo. I fiori di Plumeria sono uno degli aspetti più distintivi e attraenti del genere. Sono generalmente a forma di stella o tromba, con cinque petali che possono essere di colori vivaci come bianco, rosa, rosso, giallo o arancione. I fiori sono profumati e rilasciano un aroma dolce e floreale che è particolarmente apprezzato. Plumeria produce frutti a forma di capsule secche e allungate, che contengono semi piumosi. Abbiamo descritto le specie P.obtusa, P. pudica, P. rubra.
STAPELIA Queste piante sono originarie delle regioni aride dell'Africa meridionale e sono apprezzate per la loro resistenza alla siccità e per i fiori dall'aspetto insolito. Le piante di Stapelia crescono come succulente perenni a bassa crescita, con steli carnosi e angolosi che formano tappeti o piccoli cespugli. Gli steli sono di colore verde, a volte tendente al grigiastro o al rossastro in pieno sole, e possono presentare costolature o angolature ben definite. Nonostante siano prive di spine, i loro steli angolosi possono ricordare quelli dei cactus. Le piante di Stapelia non possiedono vere e proprie foglie permanenti. Gli steli succulenti agiscono come organi fotosintetici, immagazzinando anche acqua per permettere alla pianta di sopravvivere in ambienti aridi. I fiori di Stapelia sono tra i più curiosi e distintivi del regno vegetale. Sono generalmente a forma di stella e di grandi dimensioni, spesso fino a 40 cm di diametro, con petali spessi e vellutati, dotati di una varietà di colori che vanno dal rosso al viola, marrone e giallo. Una caratteristica unica dei fiori è il loro odore sgradevole, simile alla carne in decomposizione, che serve ad attirare le mosche per la impollinazione. la pianta di Stapelia può produrre frutti a forma di follicolo contenenti semi. I semi sono dotati di un pappo simile a quello dei denti di leone, che li aiuta a disperdersi attraverso il vento. Abbiamo descritto le seguenti specie : S. asterias, S. clavicorona, S. divaricata, S. erectifolia, S. gigantea, S. grandiflora, S. granduliflora, S. obducta, S. schinzii, S. scitula, S. similis.
STEPHANOTIS
Le piante di Stephanotis sono rampicanti sempreverdi, con tralci lunghi e flessibili che possono raggiungere lunghezze di diversi metri, arrampicandosi su sostegni o altri vegetali. Hanno una crescita vigorosa, e in coltivazione è comune vederle crescere su tralicci o strutture verticali. Le foglie di Stephanotis sono spesse, opposte, ovaliformi o ellittiche, di colore verde scuro e lucido. Le foglie sono coriacee e contribuiscono all’aspetto decorativo della pianta. Sono di dimensioni medie, generalmente lunghe dai 5 ai 10 cm. I fiori di Stephanotis sono uno degli aspetti più distintivi. Sono tubulari e terminano con una corona di cinque lobi che si aprono a stella. I fiori, di colore bianco puro, sono noti per il loro forte profumo dolce. Crescono in piccoli gruppi (infiorescenze). Stephanotis produce raramente frutti in coltivazione. Quando si formano, i frutti sono grandi, di forma ovoidale e simili a baccelli. All'interno di questi frutti sono presenti semi piatti con una piumetta, che ne facilita la dispersione attraverso il vento. Abbiamo descritto la specie S. floribunda.
TABERNAEMONTANA comprende circa 100-110 specie di piante tropicali, tra alberi e arbusti, noti per i loro fiori profumati, che spesso ricordano quelli del gelsomino. Le piante di Tabernaemontana possono crescere come arbusti o piccoli alberi, a seconda della specie. Alcune raggiungono un'altezza che varia da 1 a 5 metri, mentre altre specie più grandi possono superare i 10 metri. La chioma è generalmente densa, con fogliame lucido e verde scuro. Le foglie sono semplici, di forma ovale o ellittica, e disposte in modo opposto lungo i rami. Sono coriacee, di colore verde scuro, con una superficie liscia e lucida. Le dimensioni delle foglie possono variare dai 5 ai 25 cm, a seconda della specie. I fiori del genere Tabernaemontana sono tra le caratteristiche più distintive. Sono bianchi o crema, solitamente profumati, e hanno una forma a stella con cinque petali. La struttura dei petali può essere a spirale o piatta, e talvolta i bordi sono leggermente arricciati. I fiori crescono in infiorescenze terminali o ascellari. I frutti di Tabernaemontana sono spesso a forma di follicoli doppi, simili a corni, che contengono numerosi semi. I semi sono circondati da una polpa arancione e sono dispersi principalmente dagli animali. Abbiamo descritto la specie T. divaricata.
TRACHELOSPERMUM Le piante di Trachelospermum sono rampicanti sempreverdi con tralci sottili e flessibili. Possono raggiungere lunghezze considerevoli (anche fino a 10 metri) arrampicandosi su supporti grazie ai loro fusti volubili, che si attorcigliano attorno a graticci, muri o altre strutture. Le foglie sono opposte, di forma ovale o ellittica, con margini interi. Sono coriacee, di colore verde scuro lucido, e spesso assumono una tonalità rossastra o bronzo durante i mesi più freddi. Le foglie hanno una consistenza spessa e resistente, e contribuiscono all'aspetto ornamentale della pianta anche durante l'inverno. I fiori di Trachelospermum sono uno degli aspetti più distintivi della pianta. Sono piccoli, generalmente di colore bianco o giallo crema, e molto profumati, con un aroma simile a quello del gelsomino. I fiori hanno una forma a stella con cinque petali sottili e crescono in grappoli terminali o ascellari. La pianta può produrre frutti a forma di baccelli sottili, che contengono piccoli semi con un pappo setoso che favorisce la dispersione attraverso il vento. Abbiamo descritto la specie T. jasminoides.
VINCA Queste piante sono originarie dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia. Le specie di Vinca sono generalmente piante tappezzanti e striscianti, che formano ampi tappeti di fogliame. Alcune specie possono anche crescere come piccoli arbusti semi-legnosi. Le piante si propagano rapidamente attraverso stoloni, che radicano nei nodi a contatto con il suolo. Le foglie sono semplici, di forma ovale o ellittica, e disposte in modo opposto lungo i fusti. Sono generalmente sempreverdi, di colore verde scuro e lucido, ma alcune varietà possono presentare bordi variegati o colorazioni più chiare. I fiori di Vinca sono solitari, con una caratteristica forma a imbuto. Hanno cinque petali disposti in modo radiale e sono tipicamente di colore blu-viola, anche se alcune specie e cultivar possono produrre fiori bianchi, rosa o lilla. I frutti sono generalmente delle capsule allungate, contenenti semi piccoli e numerosi. Abbiamo descritto le specie V. difformis, V. major e V. minor.
VINCETOXICUM comprende circa 150 specie di piante erbacee perenni, spesso rampicanti o striscianti. Sono piante diffuse principalmente in Europa, Asia e Africa settentrionale, note per il loro portamento erbaceo e i piccoli fiori stellati. Le piante del genere Vincetoxicum sono generalmente erbacee perenni e possono avere un portamento rampicante o strisciante. Alcune specie crescono erette, ma molte sono caratterizzate da fusti flessibili che si arrampicano o si distendono sul terreno. Le foglie sono semplici, di forma lanceolata o ovata, con margini interi. Sono disposte in modo opposto lungo i fusti. La superficie delle foglie è liscia, e il colore varia dal verde chiaro al verde scuro, a seconda della specie. I fiori di Vincetoxicum sono piccoli e di forma stellata, solitamente con cinque petali. I colori dei fiori variano dal bianco al giallo, passando per il rosa e il porpora, a seconda della specie. I fiori sono riuniti in infiorescenze ascellari. Il frutto è costituito da una coppia di follicoli allungati, simili a corni, che contengono numerosi semi dotati di pappo, il che favorisce la dispersione dei semi tramite il vento. Abbiamo descritto la specie V. hirundinaria.
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