Iridacee

Le Iridaceae sono diffuse in quasi tutte le regioni temperate, subtropicali e tropicali del mondo, con una maggiore concentrazione nell'emisfero meridionale, in particolare in Sudafrica. Questa famiglia comprende oltre 2.000 specie distribuite in circa 70 generi. 

Le piante di questa famiglia sono erbacee perenni, e molte hanno organi sotterranei di accumulo, come rizomi, bulbi o cormi. Questi organi permettono loro di sopravvivere a periodi di siccità o condizioni climatiche avverse, accumulando riserve di nutrienti.

Il fusto è spesso corto o ridotto, e le foglie sono in genere basali, lineari, nastriformi e parallelinervie (con nervature parallele). Le foglie, solitamente disposte in un ventaglio, sono spesso rigide e rivestite da una cuticola cerosa che aiuta a ridurre la perdita d'acqua.

I fiori delle Iridaceae sono ermafroditi, spesso appariscenti, e possono essere solitari o raccolti in infiorescenze. La struttura del fiore è caratteristica: possiede sei tepali (che sono petali e sepali indistinguibili), disposti in due verticilli di tre. Spesso i tepali sono colorati e di grandi dimensioni. Gli stami sono tre, in posizione alternata rispetto ai tepali, e lo stigma (la parte terminale del pistillo) è spesso diviso o ramificato. La simmetria del fiore può essere radiale (attinomorfa) o bilaterale (zigomorfa), a seconda del genere.

Il frutto è generalmente una capsula secca che si apre a maturità per rilasciare i semi. I semi sono spesso piccoli e contengono sostanze nutritive che permettono alla pianta di germinare rapidamente in condizioni favorevoli.

BABIANA  è costituito da circa 80-90 specie di piante erbacee perenni, originarie delle regioni dell'Africa meridionale, con la maggior parte delle specie endemiche del Sudafrica, in particolare della Provincia del Capo Occidentale. Le piante di Babiana sono erbacee perenni e presentano un cormo, una struttura sotterranea simile a un bulbo che funge da organo di riserva e le aiuta a sopravvivere durante la stagione secca. Durante la stagione piovosa, sviluppano foglie e fiori, mentre in estate entrano in una fase di dormienza. Le foglie sono basali, di solito lanceolate o lineari, e possono essere ricoperte da una leggera peluria che le rende morbide al tatto. Le foglie sono disposte in un ventaglio e presentano nervature parallele, tipiche delle piante monocotiledoni. I fiori sono generalmente colorati e vistosi, con tonalità che vanno dal blu al viola, al rosso, al giallo e al bianco. I fiori sono zigomorfi (con simmetria bilaterale) e sono composti da sei tepali, disposti in due verticilli di tre. I tepali sono spesso fusi alla base a formare un tubo. I fiori sono raggruppati in infiorescenze a spiga o grappolo. Il frutto è una capsula secca che si apre a maturità, rilasciando numerosi piccoli semi. Abbiamo descritto la specie B. stricta.

BELAMCANDA  Questo genere comprende una sola specie, B. chinensis alla cui scheda descrittiva vi rimandiamo

CROCUS  Comprende circa 90 specie, diffuse principalmente in Europa, Asia centrale e nel Mediterraneo. Le piante del genere Crocus sono piccole, raramente superano i 10-15 cm di altezza, e crescono a partire da un piccolo bulbo sotterraneo chiamato cormo. Le foglie sono strette e lineari, spesso con una striscia centrale più chiara. Emergono direttamente dal suolo, spesso contemporaneamente ai fiori o subito dopo. I fiori sono a forma di coppa, composti da sei tepali (tre petali e tre sepali identici) e possono essere di vari colori, tra cui bianco, giallo, viola, blu e rosa. Alcune specie presentano striature o venature di colori contrastanti. Abbiamo descritto le seguenti specie : C. ancyrensis, C. chrysanthus, C. etruscus, C. korolkowii, C. laevigatus, C. napolitanus, C. sativus, C. sieberi, C. tommasinianus, C. vernus.

FREESIA  Le specie del genere Freesia sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali dell'Africa meridionale, in particolare delle zone aride e aperte del Sudafrica. Le piante del genere Freesia sono erbacee perenni che crescono da piccoli bulbi detti cormi. Sono di dimensioni contenute, con un'altezza che varia da 20 a 60 cm, a seconda della specie o varietà. Le foglie sono sottili, lineari o a forma di lancia, di un verde brillante. Emergono direttamente dal terreno, partendo dalla base della pianta. I fiori sono a forma di tromba e sono disposti in spighe arcuate su steli eleganti. Ogni spiga porta numerosi fiori, che possono essere di vari colori, tra cui bianco, giallo, rosa, rosso, viola e arancione. Alcuni fiori sono bicolori, con combinazioni di sfumature. Abbiamo descritto le seguenti specie : F. alba, F. grandiflòora, F. laxa, F. refracta.

GLADIOLUS  Il genere Gladiolus è originario principalmente dell'Africa, soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del continente, ma alcune specie si trovano anche nel Mediterraneo e in Asia. I gladioli sono erbacee perenni che crescono da cormi (bulbi sotterranei) di forma appiattita. Possono raggiungere un'altezza di 80 cm fino a 1,5 metri, a seconda della specie o della varietà. Le foglie sono a forma di spada, lunghe, strette e appuntite, da cui deriva il nome del genere: "Gladiolus" è infatti un diminutivo di "gladius", la parola latina per "spada". I fiori sono a forma di imbuto e si sviluppano lungo uno stelo alto e dritto, chiamato spiga fiorale. Possono essere di vari colori, tra cui bianco, rosa, rosso, giallo, arancione, viola e blu, spesso con tonalità diverse all'interno dello stesso fiore. I fiori sbocciano sequenzialmente dal basso verso l'alto lungo lo stelo. Abbiamo descritto le specie G. communis, G. ibrido, G. italicus.

IRIS  Il genere Iris ha una distribuzione ampia e diversificata, trovandosi nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. È particolarmente diffuso in Europa, Asia e Nord America, ma si possono trovare anche in climi mediterranei, paludosi e montani. Le piante del genere Iris sono erbacee perenni, con portamento variabile a seconda della specie. Alcune crescono da rizomi orizzontali, mentre altre hanno un apparato radicale costituito da bulbi. Le foglie sono generalmente a forma di spada, lunghe e sottili, di un verde brillante o grigiastro. Emergono dalla base della pianta in un ventaglio verticale. I fiori degli Iris sono molto distintivi e complessi, composti da sei petali, di cui tre esterni (detti sepali o "cadenti") e tre interni (detti petali o "eretti"). I sepali possono avere barbe, creste o essere lisci. I colori dei fiori sono incredibilmente variabili: si trovano bianco, blu, viola, giallo, rosa, arancione e persino nero. Abbiamo descritto le seguenti specie : I. germanica, I. japonica, I. reticulata, I. sibirica, I. unguicularis.

SPARAXIS  Comprende circa 15 specie, originarie delle regioni del Sudafrica, in particolare della provincia del Capo, dove crescono spontaneamente nelle praterie e nelle aree aperte. Le piante del genere Sparaxis sono erbacee perenni che crescono da cormi (bulbi sotterranei). Hanno un portamento basso, con un'altezza che solitamente varia tra 15 e 40 cm, a seconda della specie. Le foglie sono lineari o a forma di spada, con una texture liscia e di colore verde brillante. Formano una rosetta alla base della pianta. I fiori di Sparaxis sono a forma di imbuto, con petali che si aprono in modo simmetrico per formare una stella. Ogni fiore presenta sei petali ed è caratterizzato da colori molto intensi e spesso bicolori o tricolori. I colori più comuni sono il rosso, giallo, arancione, rosa, bianco e viola, spesso con centri di colore contrastante o con anelli colorati che esaltano l'effetto visivo. Abbiamo descritto le specie s: elegans, S. grandiflora, S. tricolor.

TRITONIA comprende piante bulbose originarie principalmente dell'Africa meridionale. Le piante di Tritonia sono erbacee perenni con fusti eretti, spesso sottili e ramificati. Le foglie sono generalmente sottili, a forma di spada o nastriformi, e di colore verde brillante. I fiori sono molto decorativi, a forma di imbuto o a stella, e crescono in infiorescenze a spiga o a racemo. Sono caratterizzati da colori vivaci che vanno dal giallo, all'arancione, al rosso, fino al rosa e al bianco. Come molte piante della famiglia delle Iridaceae, le specie di Tritonia crescono da bulbi o cormi, che permettono loro di sopravvivere in condizioni di siccità. Abbiamo descritto le specie T. crocata e T. gladiolaris.