Caryophyllacee

Conosciuta come "famiglia dei garofani", è una famiglia di piante angiosperme che comprende circa 80 generi e oltre 2.600 specie. Le Caryophyllacee sono diffuse in tutto il mondo, ma sono particolarmente abbondanti nelle regioni temperate. Comprende piante erbacee perenni o annuali, occasionalmente arbustive, ma raramente legnose. Alcune piante hanno un portamento strisciante, altre eretto e ramificato. Le foglie sono opposte, semplici e intere, spesso lineari o lanceolate, prive di stipole. Una caratteristica tipica è la presenza di nodi ingrossati sul fusto, che è a sezione rotonda o quadrangolare. I fiori sono generalmente attinomorfi (simmetrici radialmente) e perlopiù ermafroditi. Il calice è formato da 5 sepali, che possono essere liberi o concresciuti a formare un tubo. La corolla è composta da 5 petali, spesso profondamente intagliati o bilobati.La struttura floreale è pentamera, con 5 o 10 stami e un ovario supero. Il gineceo è formato da 2-5 carpelli. I fiori possono essere solitari o raccolti in infiorescenze terminali a cima, spesso appariscenti. Il frutto è generalmente una capsula deiscente, che si apre tramite denti o pori per rilasciare i semi.

CERASTIUM  comprende circa 200 specie di piante erbacee perenni o annuali. Queste piante si trovano principalmente nelle zone temperate di Europa, Asia e Nord America. Si tratta di piante erbacee con portamento cespuglioso o tappezzante, spesso ricoperte da una fitta peluria biancastra che conferisce alle foglie un aspetto lanuginoso. Alcune specie sono annuali, altre perenni, e possono crescere in densi tappeti bassi. Le foglie di Cerastium sono opposte, semplici e solitamente lanceolate o ellittiche. Le foglie, come il fusto, sono spesso ricoperte da una peluria bianca che aiuta la pianta a ridurre la perdita d'acqua e a riflettere la luce solare in ambienti soleggiati. I fiori di Cerastium sono piccoli, bianchi, e hanno una forma simile a quella di una stella. La corolla è composta da 5 petali profondamente divisi, dando l'impressione di avere 10 petali. Il calice è formato da 5 sepali, che spesso sono più corti o uguali ai petali. I fiori, ermafroditi e attinomorfi (simmetrici radialmente), sono raggruppati in infiorescenze cimose e possono attirare numerosi insetti impollinatori. Il frutto è una capsula cilindrica o ovale. Abbiamo descritto le specie C. arvense, C. holostodioides, C. tomentosum.

DIANTHUS  comprende oltre 300 specie di piante erbacee annuali, biennali e perenni, originarie dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa settentrionale. Le piante del genere Dianthus sono generalmente compatte, con una crescita che varia dai pochi centimetri per le specie tappezzanti fino a 80 cm per quelle più alte. I fusti sono sottili, talvolta ramificati, e spesso nodosi. Le foglie sono opposte, lineari, lanceolate o strette, di colore verde-grigio o verde-bluastro, spesso cerose o glauche. Hanno una consistenza piuttosto rigida, e la loro forma stretta aiuta la pianta a ridurre la perdita d’acqua in ambienti secchi.I fiori di Dianthus sono generalmente ermafroditi e si presentano solitari o in piccoli gruppi. La corolla è composta da 5 petali seghettati o frastagliati, che conferiscono ai fiori un aspetto “dentellato”, caratteristica distintiva del genere. I colori dei fiori variano dal bianco al rosa, al rosso e al viola, e molti presentano un profumo dolce e speziato. Il calice è tubulare e spesso rivestito da brattee, con una struttura che protegge il fiore e ne facilita la dispersione del polline. Il frutto è una capsula cilindrica che si apre tramite quattro denti per rilasciare i piccoli semi. Abbiamo descrittole seguenti specie : D. alpèinus, D. barbatus, D. caryophyllus, D. chinensis, D. deltoides, D. neglectus, D. plumarius, D. silvestris, D. superbus.

GYPSOPHILA  comprende circa 150 specie di piante erbacee perenni o annuali, originarie principalmente delle regioni temperate di Europa, Asia e Nord Africa. Le piante del genere Gypsophila hanno un portamento cespuglioso, con rami sottili e numerosi, che creano un effetto "a nuvola". Le dimensioni possono variare da specie tappezzanti di pochi centimetri di altezza a specie alte fino a un metro. Le foglie sono piccole, strette, lanceolate e opposte, di colore verde-grigiastro I fiori di Gypsophila sono piccoli, di solito bianchi o rosa chiaro, e molto numerosi. Sono disposti in infiorescenze ampie e leggere, simili a nuvole. La corolla è composta da 5 petali, spesso leggermente arrotondati, che conferiscono un aspetto delicato. Il frutto è una capsula ovale o sferica che contiene piccoli semi scuri. Abbiamo descritto la specie G. paniculata.

HERNIARIA  include circa 45 specie di piante erbacee, per lo più perenni, diffuse in Europa, Asia e Africa settentrionale. Le piante del genere Herniaria hanno un portamento strisciante e formano cuscini o tappeti bassi, di solito non superando i 10-15 cm di altezza. Questo portamento tappezzante le rende ideali per ricoprire piccole superfici in giardini rocciosi o come alternativa al prato in zone difficili. Le foglie sono piccole, ovali o lanceolate, di colore verde o verde-grigiastro, e disposte in maniera opposta lungo i fusti. Possono presentare una leggera peluria, che aiuta a ridurre la traspirazione e a trattenere l'umidità, un adattamento utile in ambienti aridi. I fiori di Herniaria sono molto piccoli, poco appariscenti e di colore verdastro o giallastro. Sono privi di petali vistosi e sono riuniti in piccoli gruppi lungo i fusti, rendendo la fioritura poco evidente. Il frutto è una capsula molto piccola che si apre per rilasciare semi minuscoli e leggeri. Abbiamo descritto la specie H. glabra.

SAGINA  include circa 20 specie di piante erbacee perenni o annuali, originarie principalmente delle regioni temperate dell’emisfero settentrionale. Le piante del genere Sagina sono a bassa crescita, formando densi tappeti erbosi che raramente superano i 5-10 cm di altezza. Il portamento tappezzante e compatto le rende ideali come piante coprisuolo in giardini rocciosi o come alternativa al prato nelle aree ombreggiate e umide. Le foglie sono molto piccole, lineari o filiformi, di colore verde brillante. Sono disposte in rosette o lungo i fusti prostrati. Questo fogliame minuto contribuisce all’aspetto soffice e "muschioso" delle piante. I fiori di Sagina sono piccoli e solitamente di colore bianco. Ciascun fiore ha 4 o 5 petali delicati, disposti a formare una stella. Il frutto è una capsula ovale che si apre per rilasciare piccoli semi. Abbiamo descritto la specie S. subulata.

SAPONARIA  comprende piante erbacee perenni e annuali originarie principalmente dell'Europa e dell'Asia occidentale. Saponaria presenta piante a portamento eretto o strisciante, in base alla specie, con fusti sottili e ramificati. Le dimensioni variano dalle specie nane di pochi centimetri a quelle più alte, come Saponaria officinalis, che può raggiungere 60-90 cm. Alcune specie formano cespi compatti, rendendole adatte come tappezzanti in giardini rocciosi. Le foglie sono semplici, opposte e lanceolate, di colore verde scuro. Spesso presentano una consistenza leggermente ruvida al tatto. Le foglie di alcune specie contengono saponine, sostanze naturali che generano schiuma se strofinate con acqua, da cui deriva il nome "Saponaria." I fiori sono molto attraenti, simmetrici e tubulari, composti da cinque petali che possono essere bianchi, rosa chiaro o rosati. Spesso i fiori si presentano in gruppi terminali o in cime compatte. Il frutto è una capsula che contiene numerosi semi piccoli e scuri. Abbiamo descritto le specie S. ocymoides e S. officinalis.

SCLERANTHUS. Comprende specie prevalentemente annuali o perenni, originarie delle regioni temperate dell'Eurasia, e alcune specie sono diffuse anche in Australia e Nuova Zelanda. Le piante di questo genere formano tappeti bassi e compatti, con una crescita prostrata o cuscinetti erbosi, ideali per giardini rocciosi o come copertura del suolo. I fusti sono sottili e spesso ramificati, con foglie lineari o aghiformi, piccole e opposte. Le foglie sono semplici, senza stipole, e spesso coriacee. I fiori sono piccoli, verdi o bianchi, e si sviluppano in infiorescenze poco appariscenti. Non hanno petali evidenti, ma presentano sepali fusi a formare una struttura tubolare o campanulata.  Il frutto è una capsula che si apre per rilasciare piccoli semi. Abbiamo descritto la specie S. annuus.

SILENE  è molto ampio e diversificato, includendo oltre 700 specie di piante erbacee, perenni e annuali. Diffuso principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. Le piante di Silene variano in portamento, da specie erette a quelle a crescita prostrata o tappezzante. La dimensione è anch'essa variabile: alcune piante sono nane, mentre altre possono crescere fino a 1 metro di altezza. Le foglie sono opposte, generalmente lanceolate o ellittiche, spesso di colore verde chiaro o glauco, a seconda della specie. In alcune specie, le foglie sono leggermente pelose o viscide al tatto. I fiori sono solitamente vistosi e campanulati o tubolari, con cinque petali bilobati o frangiati. La corolla può avere una varietà di colori: bianco, rosa, rosso o viola.I fiori possono essere solitari o raggruppati in infiorescenze terminali. Il frutto è una capsula deiscente. Abbiamo descritto le specie S. alba e S. vulgaris.

SPERGULARIA  Sono diffuse principalmente nelle zone temperate di Europa, Asia, Nord Africa e nelle Americhe, in aree soggette a condizioni di siccità o salinità e comprende piante erbacee annuali o perenni. Spergularia è composta da piante di piccola taglia, con un portamento generalmente prostrato o strisciante, adatto a terreni sabbiosi e pietrosi. I fusti sono sottili e spesso ramificati, formando tappeti compatti che coprono il suolo. Le foglie di Spergularia sono lineari, strette e carnose, adattate alla conservazione dell'acqua in ambienti aridi. Spesso presentano ghiandole saline, che permettono alla pianta di espellere il sale in eccesso, una caratteristica che le consente di sopravvivere in suoli salini. I fiori sono piccoli e semplici, con cinque petali che possono essere bianchi, rosa o rosati, dando alla pianta un aspetto delicato. I fiori sono solitari o raggruppati in infiorescenze a cima, generalmente poco appariscenti ma numerosi. Il frutto è una capsula ovale, che si apre rilasciando numerosi piccoli semi scuri. Abbiamo descritto la specie S. rubra.

STELLARIA  queste piante sono diffuse in tutto il mondo, soprattutto nelle regioni temperate. Il genere comprende più di 100 specie, alcune delle quali sono considerate infestanti nei giardini e nei campi. Le specie di Stellaria sono perenni o annuali, spesso striscianti o prostrate. Molte hanno fusti sottili e nodosi, a volte pelosi, che possono radicare ai nodi per formare colonie dense. Le foglie sono opposte, semplici e di forma generalmente ovale o lanceolata. Spesso hanno margini lisci e sono attaccate ai fusti tramite corti piccioli. I fiori sono piccoli, bianchi e stella-formi, con cinque petali profondamente bifidi che danno l'impressione di essere dieci. I petali sono alternati a cinque sepali verdi, e il fiore ha solitamente dieci stami e un ovario con tre stili. Il frutto è una capsula deiscente che si apre per rilasciare numerosi semi, favorendo la dispersione. Abbiamo descritto la specie S. media

 




Torna al Glossario

Altre Voci Correlate:

voce di glossa

Capolino

Infiorescenza formata da un insieme di piccoli fiori sessili inseriti su un

Vedi Voce

voce di glossa

Corimbo

Racemo nel quale i fiori pur avendo differenti punti di inserzione terminano

Vedi Voce

voce di glossa

Calice

Dicesi dell'insieme dei sepali, cioè dell’ involucro

Vedi Voce

voce di glossa

Corolla

E’ il verticillo fiorale che forma la parte vessillare del fiore ed

Vedi Voce

voce di glossa

Cima

 Una cima è un tipo di infiorescenza caratterizzata

Vedi Voce

voce di glossa

Ciazio

Infiorescenza cimosa molto raccorciata, simulante un singolo fiore, tipica

Vedi Voce

Hai dubbi vegetali ?

Scrivi un'email, il Dottor Bruno sa sicuramente come aiutare, non appena avrà finito di mettere a posto il giardino! :)