Araucariacee

Le Araucariaceae sono una famiglia di conifere antichissime, risalenti al periodo Giurassico (circa 200 milioni di anni fa), che ha visto la massima diffusione durante l'era mesozoica, quando dominava gran parte delle foreste terrestri.

Le specie della famiglia si trovano principalmente nell'emisfero australe, in particolare in: Sud America (Cile, Argentina, Brasile) Australia e Nuova Zelanda e Nuova Caledonia (con il maggior numero di specie endemiche)

Alberi sempreverdi di grandi dimensioni, che possono raggiungere i 30-60 metri di altezza. Alcune specie sono arbusti.

Le foglie sono dure, coriacee e spesso appuntite, di forma lanceolata o triangolare, disposte a spirale intorno ai rami.

Corteccia: Spessa, con fenditure profonde, resistente agli incendi.

 Le Araucariaceae hanno piante maschili e femminili separate.

Coni maschili: Cilindrici o allungati, producono il polline.

Coni femminili: Sferici o ovali, di grandi dimensioni contenenti i semi 

ARAUCARIA  

Il genere Araucaria appartiene alla famiglia delle Araucariaceae ed è uno dei gruppi di conifere più antichi, risalente al periodo Giurassico (circa 200 milioni di anni fa).  Sono Alberi sempreverdi di grandi dimensioni, che possono raggiungere altezze tra i 30 e i 60 metri. Alcune specie crescono più lentamente e rimangono più piccole.La chioma Inizialmente è piramidale, diventa poi più piatta o arrotondata con l’età. I rami sono disposti in verticilli (a spirale) e formano una chioma simmetrica e molto regolare. Le foglie sono dure, coriacee, appuntite, di colore verde scuro. Possono essere: Le piante maschili e femminili sono generalmente separate. Coni maschili: Cilindrici, lunghi circa 10-20 cm, producono il polline. Coni femminili: Grandi e sferici (fino a 20 cm di diametro), contengono semi commestibili. Abbiamo descritto la specie A. araucana

Distribuzione geografica

Il genere Araucaria è distribuito principalmente nell’emisfero australe, in particolare:

Sud America (Cile, Argentina, Brasile)

Australia (in particolare sull’isola di Norfolk)

Nuova Caledonia (ospita il maggior numero di specie)