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Scheda CASTANEA sativa

Storia e informazioni generali:

Pianta arborea appartenente alla famiglia delle Fagacee

Autocnona dell'Europa

Con la parola Castanea in latino si indicava sia il frutto che l'albero ed è probabile che il nome del genere derivi direttamente da questa parola. Alcuni comunque avanzano l'ipotesi che il nome derivi da quello della città greca di Kastania in Tessaglia, ma è più probabile che sia stata la città a prendere il nome dall'albero, che viceversa

Pianta arborea caducifolia, con chioma espansa e rotondeggiante ed altezza variabile, dai 10 ai 30 metri. Il fusto è colonnare, con corteccia liscia, lucida, di colore grigio-brunastro.

Le foglie sono alterne, provviste di un breve picciolo e, alla base di questo, di due stipole oblunghe. La lamina è grande, lunga anche fino a 20-22 cm. e larga fino a 10 cm, di forma lanceolata, acuminata all'apice e seghettata nel margine, con denti acuti e regolarmente dislocati. Le foglie giovani sono tomentose, ma a sviluppo completo sono glabre, lucide e di consistenza coriacea.

I fiori sono unisessuali, presenti sulla stessa pianta. I fiori maschili sono riuniti in piccoli glomeruli a loro volta formanti amenti eretti, lunghi 5–15 cm, emessi all'ascella delle foglie. Ogni fiore è di colore biancastro, provvisto di un perigonio suddiviso in 6 lobi e un androceo di 6-15 stami. I fiori femminili sono isolati o riuniti in gruppi di 2-3. Ogni gruppo è avvolto da un involucro di brattee detto cupola.

 

 

Il frutto è un achenio, comunemente chiamato castagna, con pericarpo di consistenza cuoiosa e di colore marrone, glabro e lucido all'esterno, tomentoso all'interno. La forma è più o meno globosa, con un lato appiattito, detto pancia, e uno convesso, detto dorso. Il polo apicale termina in un piccolo prolungamento frangiato, detto torcia, mentre il polo prossimale, detto ilo, si presenta leggermente appiattito e di colore grigiastro. Questa zona di colore chiaro è comunemente detta cicatrice. Sul dorso sono presenti striature più o meno marcate, in particolare nelle varietà del gruppo dei marroni. Questi elementi morfologici sono importanti ai fini del riconoscimento varietale. Gli acheni sono racchiusi, in numero di 1-3, all'interno di un involucro spinoso, comunemente chiamato riccio, derivato dall'accrescimento della cupola. A maturità, il riccio si apre dividendosi in quattro valve. Il seme è ricco di amido.

La destinazione dei frutti di buon pregio è il consumo diretto, concentrato nei mesi autunnali, e alla produzione industriale di confetture e marron glacè

Il legno del castagno ricavato dal tronco e dai rami più grossi viene utilizzato per la produzione di mobili, tannino, in edilizia per la produzione di assi, in viticoltura e frutticoltura per la produzione di pali di sostegno per le giovani piante. La legna del castagno è invece poco apprezzata come legna da ardere nel camino o nelle stufe in quanto se non è stagionato in maniera corretta, produce molto fumo, scoppietta e sprigiona scintille.

Come officinale si utilizza per la cura e prevenzione della Diarrea e Tosse, Infezioni respiratorie, Raffreddore, Infiammazioni cutanee

 

Nutrizione:

  • Esposizione : soleggiata
  • Substrato :  il castagno predilige i terreni pianeggianti o leggermente in pendenza purchè profondi, sciolti mediamente freschi con valori di pH compresi tra  5-6,5.
  • Irrigazione : le pianti giovani che non sono ancora entrate in produzione, vanno irrigate almeno ogni 20 giorni nei periodi di prolungata siccità e in estate. Gli alberi di castagno adulti e ben sviluppati  invece si accontentano delle piogge.
  • Concimazione : quando si effettua il sesto di impianto è opportuno arricchire il terreno con composto organico complesso del tipo NPK 20-10-10, in modo tale da assicurare i nutrienti indispensabili alle piante per i primi 2-3 anni. In seguito saranno indispensabili le concimazioni di fosforo e potassio. Negli allevamenti biologici per i giovani castagni è pratica comune utilizzare il sovescio di leguminose sostituito al momento dell’entrata in produzione con un prato che taglio dopo taglio fornirà la sostanza organica  necessaria per l’ingrossamento dei frutti e nello stesso tempo renderà più agevole la raccolta degli stessi.
  • Potatura : Gli alberi del castagno generalmente vengono allevati in forma libera o naturale. Nei primi anni si effettua comunque una leggera potatura in modo da aiutarne la crescita verticale. Successivamente si interviene solo per dare armonia di forma alla chioma, per alleggerirla e per favorire il soleggiamento delle sue parti più interne. Si potano i rami secchi, si accorciano quelli spezzati dal vento o dal peso della neve. Si recidono alla base i polloni e i succhioni per evitare che essi sottraggano energia e nutrienti alla pianta.

Avversità:

Rimedi:

  • Cancro corticale : prevenire la malattia utilizzando fungicidi rameici
  • Mal dell'inchiostro :  prevenire la malattia utilizzando fungicidi rameici
  • Balanino : intervenire con insetticidi specifici tipo piretroidi o etofenprox ( Trebon )
  • Cidia : intervenire con insetticidi specifici tipo Sinosad ( Laser ) o Etofenprox ( Trebon ) Chlorantraniprole ( Coragen ) o Emamectina ( Affirm ), tutti a basso impatto ambientale
  • Cinipide : intervenire con insetticidi specifici tipo etofenprox ( Trebon )

Come riconoscere Castagno

In primis dalla foglia e dal fiore. In questa pagina trovi info specifiche su queste caratteristiche. Osserva la pianta che vuoi riconoscere e confrontala con le specifiche tecniche della CASTANEA sativa Castagno.


Quanto dura e quando fiorisce:

Lamina foglia: lanceolata

Durata Foglia: decidua

Infiorescenza: amento

Fioritura: primavera/estate

Altezza, Fusto e Radice

Fusto: eretto

Altezza: oltre il metro

Radice: fascicolata

Odore: inodore

Dove prospera:

Suolo: indifferente

Esposizione: soleggiata

Temperatura: sotto 0 gradi


Caratteristiche della foglia di CASTANEA sativa Castagno

icona foglia lanceolata

Foglia:
lanceolata

icona foglia seghettato

Margine foglia:
seghettato

icona foglia alterna

Disposizione foglie:
alterna

icona foglia decidua

Durata foglia:
decidua

Colore foglia:
colore verde


Caratteristiche del fiore di Castagno

icona fiore tepali saldati

Fiore:
tepali saldati

Infiorescenza:
amento

periodo Fioritura:
primavera/estate

colore Fiori:
colore gialli


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