PAEONIA Ibrido ITOH Peonia

Scheda PAEONIA ibrido ITOH

Storia e informazioni generali:

Pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Peoniacee

Le specie erbacee sono di origine cosmopolita

Il nome del genere deriverebbe secondo Teofrasto da Peone, figlio di Esculapio

Sono piante perenni che perdono la parte aerea a fine autunno per poi ricomparire ad inizio primavera e che raggiunge un'altezza max di 70 cm. I fiori possono essere semplici, semi-doppi o doppi, nei toni di bianco, rosa e rosso, con tutte le sfumature  possibili. 

Le foglie sono alterne, ternate o biternate, con foglioline ovali-lanceolate spesso saldate alla base

La foglia è composta bi-ternata con foglioline intere ellittiche 

Le peonie che troviamo in commercio in effetti non sono specie botaniche, ma ibridi e cultivar ottenuti dall'incrocio delle specie botaniche tra di loro e vengono denominate " varietà intersezionali " che in effetti sono Peonie per metà Arbustive e per metà erbacee. Il merito della creazione di queste varietà  di peonia va al giapponese Toichi Itoh, che negli anni 70 ha incrociato una varietà di Paeonia lactiflora con un ibrido di Paeonia lutea, ottenendo una pianta che possiede i caratteri di un’erbacea (disseccamento in autunno della parte aerea erbacea) e di una arbustiva (ramificazione del fusto ed aspetto delle foglie e dei fiori).

La forma dei fiori delle peonie si può suddividere sia nelle erbacee che nelle arbustive a cinque tipologie che si legano al  fiore che si trova in natura

Semplice:   in questo tipo di fiori si possono avere due o più giri di petali ma sono sempre evidenti sia gli stami che i carpelli.

Semidoppio:  in questo tipo di fiori si possono avere due o più giri di petali ma sono sempre evidenti sia gli stami che i carpelli.

Anemone o Giapponese:  in questo tipo di fiori gli stami sono parzialmente trasformati in petali, la struttura del fiore rimane quella del fiore semplice con i petali ben evidenti. Di solito  per fiori giapponesi ci si riferisce a quelli che hanno stami appiattiti ma ancora poco trasformati detti staminoidi; quando gli stami sono completamente trasformati si parla di petaloidi e i fiori sono detti ad anemone.

 Bomb o a corona: in questo tipo di fiori la trasformazione degli stami e dei carpelli in petali è quasi completa, si riconosce tuttavia ancora il disco di petali veri del fiore semplice.
Il fiore ha una forma quasi sferica e sembra un “pom-pom”.

Doppio: in questo tipo di fiori tutti o quasi gli stami ed i carpelli sono trasformati in petali.

Numerosissimi sono gli ibridi appartenenti a questo gruppo di Peonie. Ne ricordiamo alcuni : 

Bartzella ( nella foto ) dal ricco fogliame e fiori grandi con fiori semidoppi di colore giallo e venature rosse al centro.

Kopper Kettle con fiori doppi o semidoppi di colore rosso, giallo o arancione

Hillary con fiori doppi molto grandi di colore rosa scuro

Pastel Splendor con fiori semplici dal delicato color crema o rosa con sfumature color lavanda

Nutrizione:

• Esposizione : soleggiata o mezzonbra
• Substrato : terreni ben drenati da sub-acidi a leggermente alcalini
• Irrigazione : regolari nel periodo vegetativo aspettando che il terreno sia completamente asciutto
• Concimazione : ad inizio primavera distribuire un concime organico oppure un concime granulare a lenta cessione
• Potatura : a fine estate tagliare la pianta a 15-20 cm dal suolo

Avversità:

Botrite

Rimedi:

Botrite : intervenire con fungicidi specifici sistemici

Come riconoscere Peonia

In primis dalla foglia e dal fiore. In questa pagina trovi info specifiche su queste caratteristiche. Osserva la pianta che vuoi riconoscere e confrontala con le specifiche tecniche della PAEONIA ibrido ITOH Peonia.

Quanto dura e quando fiorisce:

Lamina foglia: compostapennata

Durata Foglia: decidua

Infiorescenza: solitario

Fioritura: primavera/estate

Altezza, Fusto e Radice

Fusto: eretto

Altezza: 20/100cm

Radice: tuberosa

Odore: molto profumato

Dove prospera:

Suolo: indifferente

Esposizione: soleggiata

Temperatura: sotto 0 gradi