OCIMUM Tenuiflorum Basilico Sacro
Scheda OCIMUM tenuiflorum
Storia e informazioni generali:
Pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Lamiacee
Il basilico sacro è una pianta originaria dell’Africa sud-tropicale, è diffuso in Cina, Sud-est asiatico e India naturalizzato nell’Europa meridionale, Australia e Sud America. È presente in particolare in Cina, subcontinente indiano, Myanmar, Thailandia, Cambogia, Laos, Vietnam, Malesia, Indonesia, Filippine, Nuova Guinea e Australia settentrionale.
L’Ocimum tenuiflorum è una pianta erbacea perenne ed aromatica, eretta, molto ramificata che cresce da 30 a 100 cm di altezza.
Il fusto ha base quadrangolare, di colore che varia dal verde fino al viola pubescente.
Le foglie sono semplici, decussate e picciolate. Il picciolo può arrivare fino a 2,5 cm di lunghezza. La lamina a margine dentato, lanceolate di 2,5 – 5 cm di lunghezza e 1,5 – 2,5 cm di larghezza, a forma di cuneo alla base e acute all’apice, di colore verde fino al viola, pubescente, e con le ghiandole su tutte e due le superfici. Le foglie hanno sapore dolce e pungente.
I fiori sono picciolati, con picciolo lungo come il calice, è disposti in verticilli su una infiorescenza. La corolla è piccola e di colore dal bianco al rosa-violaceo, formati da due labbri. Il labbro basso del calice è rivolto verso il basso.
L’ Ocimum tenuiflorum, detto anche Tulasi in sanscrito e Tulsi in hindi, è un simbolo importante nelle tradizioni della religione Hindu, è considerato una pianta sacra che identifica Lakshmi, la sposa di Vishnu, simbolo dell’armonia, della bellezza e dea della fertilità. Poiché secondo tradizione il Tulsi apre le porte del cielo, sul petto delle persone morenti se ne pone una foglia e dopo la morte si lava loro il capo con una soluzione composta di semi di lino e basilico santo. Viene per questo anche coltivato in giardini e vasi in casa.
Le foglie di questa pianta, dall’aroma forte e caratteristico, vengono utilizzaeo da secoli nella medicina ayurvedica la quale gli assegna numerose proprietà, tra le quali quelle adattogene, antistress, antinfiammatorie, cardiotoniche antiossidanti, espettoranti, digestive, antibatteriche e quelle a supporto del sistema immunitario. La pianta è stata utilizzato nel trattamento di asma bronchiale, encefalite virale, ipertensione derivante da stress, disturbi dell’umore e del sistema immunitario, ulcera gastrica, artrite e sindrome da affaticamento cronico.
L’ Ocimum tenuiflorum viene impiegato anche contro alcune patologie cutanee tra cui l’acne e le punture di insetti e aiuta inoltre a ridurre la quantità di zuccheri e di colesterolo nel sangue. I semi vengono consigliati nella eiaculazione precoce e per l’aumento della spermatogenesi.
Per quanto attiene agli usi commestibili si mangiano le foglie, crude o cotte. Hanno un sapore dolcemente speziato, con un forte e pronunciato profumo di chiodi di garofano, piccante. Queste vengono utilizzate nelle insalate; possono anche essere cotte come erbe aromatiche o usate come condimento in una varietà di piatti.
Dalle foglie si può fare un tè rinfrescante.
Si utilizzano anche i fiori freschi ed i semi mucillaginosi vengono trasformati in una bevanda dolce e rinfrescante.
Nutrizione:
- Esposizione : mezzombra
- Substrato : Il terreno adatto al basilico deve essere sufficientemente umido e ricco di sostanza organica.
- Irrigazione : regolari annaffiature soprattutto in estate. Il terreno deve sempre essere mantenuto ben umido. Inoltre è preferibile dare sempre l’acqua nelle ore fresche della giornata. Ricordiamo che si devono evitare ristagni idrici
- Concimazione : Il basilico va concimato con letame (circa 2–3 kg/m²). Nella coltivazione in vaso è bene mettere la piantina in un terreno ricco di materia organica, o mescolare al terreno qualche manciata di compost.
- Potatura : l basilico deve essere regolarmente cimato, asportando gli apici vegetativi e i fiori, per garantire una crescita rigogliosa e per allungare il ciclo di vita, che termina con la produzione dei semi.
Avversità:
- Peronospora
- Botrite
- Afidi
- Aleurodidi
- Cimici
- Lumache
Rimedi:
- Peronospora : intervenire con fungicidi rameici
- Botrite: intervenire con fungicidi rameici
- Afidi : intervenire con un aficida
- Aleurodidi : intervenire con un insetticida sistemico, ad es. Acetamiprid ( EPIK )
- Lumache : impiegare esche lumachicide
Come riconoscere Basilico sacro
In primis dalla foglia e dal fiore. In questa pagina trovi info specifiche su queste caratteristiche. Osserva la pianta che vuoi riconoscere e confrontala con le specifiche tecniche della OCIMUM tenuiflorum Basilico sacro.
Quanto dura e quando fiorisce:
Lamina foglia: lanceolata
Durata Foglia: sempreverde
Infiorescenza: cima
Fioritura: primavera/estate
Altezza, Fusto e Radice
Fusto: eretto
Altezza: 20/100cm
Radice: fittonante
Odore: molto profumato
Dove prospera:
Suolo: umido
Esposizione: mezzombra
Temperatura: fra 0 e 10 gradi
Caratteristiche della foglia di OCIMUM tenuiflorum Basilico sacro
Foglia:
lanceolata
Margine foglia:
intero
Disposizione foglie:
opposta
Durata foglia:
sempreverde
Colore foglia:
Caratteristiche del fiore di Basilico sacro
Fiore:
calice e corolla saldati
Infiorescenza:
cima
periodo Fioritura:
primavera/estate
colore Fiori:
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